L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sulla rivoluzione in casa Palermo tra entrate e uscite.
Il Palermo si prepara a una vera e propria rivoluzione, toccando tutti i reparti della squadra in vista della prossima stagione. Dopo l’uscita dai play-off e il commento di Gardini, “si poteva fare di più”, il club è determinato a costruire una squadra competitiva per riconquistare la Serie A, che manca dal 2017.
Portiere
Il Palermo ha deciso di non riscattare nessuno dei giocatori in prestito, tra cui Mancuso, Coulibaly, Henderson e Traoré. Per il ruolo di portiere, Desplanches prenderà il posto di Pigliacelli, con l’obiettivo di affiancarlo a un portiere esperto. Pigliacelli, con contratto fino al 2025, potrebbe dover accettare un ruolo di comprimario.
Difesa
Ceccaroni potrebbe rilanciarsi grazie alla sua conoscenza con il nuovo tecnico Dionisi dai tempi del Venezia. Lucioni, che compirà 37 anni a settembre, è in una posizione incerta a causa dei suoi infortuni. Il Palermo sta valutando Ferrari come possibile sostituto.
Terzini: Graves e Lund sono confermati, ma ci sono dubbi su Buttaro e Aurelio, con possibili prestiti per uno o entrambi.
Centrocampo
Gomes: Ormai in lista over, potrebbe lasciare il club.
Segre: Il prolungamento del contratto è una priorità, ma ci sono diverse squadre interessate, con il Lecce in testa.
Playmaker: Il Palermo ha bisogno di un regista per sviluppare il gioco di Dionisi. Stulac e Saric sono già nella rosa, ma il nome più interessante è quello di Mazzitelli del Frosinone, capace di giocare anche come mezzala.
Prospettiva: Peda, ventiduenne polacco già di proprietà del Palermo, sarà valutato in ritiro dopo l’esperienza alla Spal.
Attacco
Brunori: Con la possibilità di un addio, il Palermo sta valutando diversi attaccanti esperti come Lapadula (Cagliari), Coda (Genoa), e Defrel (Sassuolo). In pole position sembra esserci Sebastiano Esposito, con il quale De Sanctis ha già avviato dialoghi con l’Inter.
Altri Nomi: Pedro Mendes dell’Ascoli è un altro obiettivo, ma c’è molta concorrenza sia dalla Serie B che da club d’oltreoceano come New York City e Los Angeles FC.
Il Palermo sta affrontando una fase di grande cambiamento, con l’obiettivo di costruire una squadra competitiva per la prossima stagione. La nuova dirigenza, con Dionisi in panchina e De Sanctis come direttore sportivo, è al lavoro per rafforzare ogni reparto e puntare alla promozione in Serie A. La strategia del club include sia l’acquisizione di giocatori esperti che il rilancio di giovani talenti, con un occhio attento alle opportunità di mercato.