“Quella contro la squadra di Tesser è stata la vittoria più bella della stagione. Certo, non sarà stata la partita più bella dal punto di vista dello spettacolo, ma è stata una gara tosta, dura, sporca. Una partita di carattere come del resto alla vigilia del match si chiedeva ai rosa. Una partita nella quale il Palermo ha dimostrato che, oltre ad essere una squadra con alcune eccellenze, è anche una formazione di carattere. Le mischie, il nervosismo, il pathos che hanno accompagnato il successo del Palermo sono il termometro di un gruppo che è unito e che non ha paura di sporcarsi la maglia Un successo che ha significato nuovamente testa della classifica. Un primo posto solitario che può dire tutto e nulla. Può non essere importante perché questo campionato ha dimostrato di non avere ancora un padrone e che i primi cambiano settimana dopo settimana. Ma, dicevamo, avere battuto la Cremonese potrebbe anche significare molto in futuro. Dipenderà dalla prossima gara casalinga contro il Cittadella: vincere significherebbe dare un bello scossone al campionato e mettere il proprio timbro di pretendente alla promozione. Uno scossone al campionato che il Palermo ha iniziato a dare a Cremona e la cosa più interessante è che lo abbia fatto con gol messi a segno non del solito noto. Insomma, per una volta non ha segnato Nestorovski, ma il successo porta la firma di Rispoli e Chochev. Una situazione che se da una parte esaltava le capacità realizzative del macedone, dall’altra rischiava di essere un limite della formazione di Tedino. E invece, a poco a poco, il Palermo si sta liberando di questa zavorra e i gol di Cremona sono sintomatici di ciò come quello segnato sempre da Chochev a Pescara. In pratica, la sensazione è che finalmente le reti di Nestorovski possano sommarsi a quelle degli altri giocatori e non le uniche. 2021 Ma, gol a parte, Nestorovski resta la bandiera di questo Palermo e il suo giocatore più forte. Un giocatore che, anche a Cremona, ha dimostrato di essere punto di riferimento per l’intero gruppo. Il fatto che il macedone abbia rinnovato sino al 2021 è una cosa molto importante anche nell’ottica del futuro della formazione rosanero. Una buona notizia che però contrasta con la dichiarazione del patron Zamparini che, pochi minuti dopo l’annuncio della firma, ha detto «spero di non essere costretto a venderlo». La speranza del proprietario della società rosanero e soprattutto di tutti i tifosi del Palermo”. Questo quanto scrive l’edizione odierna de “La Repubblica” in merito al rinnovo di Ilija Nestorovski.