L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sulla chiusura delle aziende “big” a Palermo. Il colpo di ieri è la chiusura del negozio Geox di via Notarbartolo. Il capoluogo siciliano sta assistendo a una “desertificazione commerciale”. Decathlon ha appena ufficializzato lo sbarco a Trapani. I lavoratori della Rinascente sono ancora appesi a un filo per la disputa sull’affitto. Il caro affitti non è l’unico problema: «Palermo — spiega Vincenzo Provenzano, professore associato di Scienze economiche, aziendali e statistiche all’università di Palermo — ha risentito di una carenza di progettazione politica e di governance dei processi di cambiamento. L’ultima gestione Orlando non è in grado di gestire i cambiamenti in atto. Manca un supporto istituzionale, ad esempio la velocità del Suap o la capacità di risolvere rapidamente i problemi di natura organizzativa, e quindi chi deve prendere decisioni in fretta si trova in difficoltà».