Repubblica: “«Renzo Barbera» blindato, raduno ultrà per mettere pressione alla squadra”

“Le porte chiuse al “Barbera” non scoraggiano gli ultrà del Palermo. Sono previsti in cinquecento stasera fuori dallo stadio per presidiare la zona e fare sentire la loro voce, mentre la squadra è in campo a giocare la gara contro l’Atalanta, nonostante le restrizioni decise dal giudice sportivo dopo i fatti di Palermo-Lazio. La decisione è stata presa dai gruppi organizzati che proveranno a sistemarsi il più vicino possibile alla zona del prefiltraggio dal lato di piazza De Gasperi. L’intento degli ultrà è quello di tenere alta la pressione sui giocatori, sin dall’arrivo del pullman con la squadra rosanero a bordo. Una scelta, quella dei sostenitori più caldi del Palermo, che però automaticamente provoca un aumento della tensione per chi deve curare l’ordine pubblico. Già in questi giorni gli allenamenti della squadra di Ballardini a Boccadifalco si sono svolti sotto lo stretto controllo dei mezzi blindati di polizia, carabinieri e digos. Stasera, inoltre, al solito piano sicurezza che resterà comunque in piedi nonostante l’assenza di spettatori paganti, sono state aggiunte maggiori restrizioni. Il sindaco, per esempio, ha vietato l’allestimento del villaggio gastronomico che di solito vede furgoni, bancarelle e tavolini nella zona antistante il prefiltraggio di piazza De Gasperi. Confermato, inoltre, il divieto di vendita di alcolici nella fascia oraria della partita nei bar della zona vicina allo stadio. Il divieto di sosta intorno al “Barbera”, nonostante il calcio d’inizio alle 20,45, scatterà già alle 14,45, mentre il traffico nel perimetro attorno allo stadio sarà chiuso ai veicoli alle 17 quando saranno montate le barriere prefiltraggio che impediranno il passaggio anche ai semplici passanti. Per ragioni di sicurezza, inoltre, è stata decisa anche la chiusura anticipata dello stadio delle Palme che anziché alle 20, oggi chiuderà alle 14. Insieme con l’ala irriducibile del tifo sono attesi anche tanti tifosi considerati più moderati. «Vogliamo fare sentire la nostra presenza — dice Giuseppe Lo Bianco — per dimostrare che la città non resta indifferente alle vicende della squadra che è un patrimonio di tutti noi». L’obiettivo delle forze dell’ordine è lasciare manifestare i tifosi, ma impedire con ogni mezzo che si creino assembramenti nella zona dei varchi preflitraggio. Per questo è possibile che venga istituita anche una zona cuscinetto per impedire eventuali assalti da parte di chi dovesse perdere la pazienza nel caso in cui le notizie dal campo non dovessero essere delle migliori. Un cordone simile a quello allestito subito dopo la conclusione della gara contro la Lazio e tenuto in piedi sino all’uscita del pullman della squadra rosanero dal parcheggio del “Barbera””. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Repubblica”.