L’edizione odierna de La Repubblica Palermo si sofferma sul Palermo beffato contro il Modena.
Il Palermo ha vissuto un altro passo falso nella trasferta contro il Modena, gettando al vento una vittoria che sembrava praticamente assicurata. Dopo essere andato in vantaggio di due gol nel primo tempo, grazie a Verre e Insigne, e con un palo colpito da Henry, la squadra rosanero si è fatta rimontare nella ripresa, chiudendo la partita sul 2-2. Decisivo il cambio tattico di Dionisi, che ha spostato la difesa da quattro a cinque uomini subito prima che Caldara segnasse il gol del pareggio per il Modena.
Questo risultato ha fatto emergere ulteriormente i problemi caratteriali e mentali della squadra, già evidenziati in precedenza dall’allenatore, aggravati da episodi come il rigore sbagliato da Henry. Il Palermo ha dimostrato nuovamente una fragilità nel mantenere il controllo psicologico della partita, crollando sotto la pressione degli avversari. Questo scenario ricorda quanto accaduto lo scorso anno contro la Cremonese, quando, in una situazione simile, il Palermo perse il controllo del match.
Le difficoltà mentali e tattiche della squadra diventano ora una preoccupazione crescente, con i rosanero che vedono allontanarsi le zone alte della classifica. Il tempo stringe, e il Palermo rischia di perdere contatto con i suoi obiettivi stagionali se non riesce a trovare stabilità e consistenza.