L’edizione odierna della “Repubblica” parla di regole simili a una gara d’appalto, per quanto riguarda il bando che si creerà per l’assegnazione del titolo sportivo del nuovo Palermo. Bisognerà attendere il giorno in cui cesserà l’affiliazione dell’attuale dirigenza ai quadri federali, poi il sindaco Orlando individuerà insieme ai suoi collaboratori, la società da indicare alla Federcalcio e alla Lega nazionale dilettanti al fine di richiedere l’iscrizione in serie D. Il progetto richiesto sarà su base triennale, sarà chiesto di assumere l’onere della gestione dello stadio e di garantire la tutela dei dipendenti della vecchia società. Inoltre verrà chiesto di accettare i vincoli di legalità e di non fare del Palermo una seconda squadra. Ci sono già tre manifestazioni d’interesse, altri gruppi sono però ancora anonimi.