L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sul cambio societario nel Genoa.
“777 Partners, una società di investimenti alternativi con sede a Miami, ha acquisito la proprietà del Genoa Cricket and Football Club, il club più antico d’Italia”. Mancava solo l’annuncio ufficiale che è arrivato ieri a mezzogiorno. Per il Genoa un momento storico con la proprietà del club, per la precisione il 99,89 per cento delle quote azionarie, che passa da Enrico Preziosi al fondo 777 Partners.
Una svolta per il club più antico d’Italia fondato dagli inglesi quel lontano sette settembre 1893 e da ieri di proprietà americana. Un Grifone a stelle e strisce pronto a volare come non mai. Sì, perché i nuovi proprietari puntano in alto, molto in alto, quanto forse i tifosi non avrebbero potuto nemmeno immaginare. E per una volta, consapevoli che poi è sempre il campo a decidere, possono sognare. Perché gli obiettivi sono d’alta classifica, compresa quella parola cantata, usata, abusata che risuona nei sogni più reconditi di ogni genoano da quando nasce: la stella.
Una giornata tutta a tinte rossoblù per i soci di 777 che hanno pranzato con Preziosi in un ristorante di Pegli, per proseguire poi al Signorini e dopo aver firmato il passaggio di proprietà hanno incontrato la squadra, che in precedenza lo stesso ex patron aveva voluto salutare di persona sottolineando che sarebbe rimasto come primo tifoso. In realtà Preziosi sarà in carica nel CDA e continuerà a rappresentare il club così come l’ad Alessandro Zarbano sarà operativo nella gestione delle operazioni quotidiane del club.