Il Trapani si è finalmente sbloccato in campionato, la squadra granata è riuscita a conquistare i tre punti sul campo dello Spezia vincendo 2-4. Grande protagonista della partita è stato Stefano Pettinari, che ha realizzato una doppietta che ha deciso l’incontro. L’edizione odierna di “La Repubblica” fa il punto della situazione in casa della squadra siciliana dopo la bella vittoria contro la squadra ligure Il secondo gol di Pettinari realizzato a La Spezia, proprio sotto lo spicchio di tifosi del Trapani presenti al “ Picco”, rimarrà una delle gemme della stagione. Assist di Nzola, pallone controllato in piena area avversaria, uno contro uno con tanto di doppio passo, e fucilata sotto la traversa. Poi, l’inevitabile corsa a “ sentire” da vicino l’entusiasmo dei sostenitori granata. Un grande gol che ha fatto scattare dalla panchina anche il direttore sportivo Raffaele Rubino, corso ad abbracciarlo. « Ho solo calciato più forte che potevo», ha raccontato nel dopo gara Stefano Pettinari, attaccante che non ha mai segnato caterve di gol in carriera (il suo record è di 13 reti in 38 presenze, e risale a due stagioni fa, quando vestiva la maglia del Pescara), ma ha sempre interpretato il suo ruolo di centravanti con spirito di servizio per la squadra. Nella prima vittoria stagionale del Trapani, c’è chiara la mano del tecnico Francesco Baldini, che non ha esitato a lasciare il 4-3-3 e a passare al 4-3-1-2, anche se i granata arrivavano da due ottime prestazioni. L’idea che girava nella mente di Baldini era risolvere il problema del gol, dato che i granata ne avevano realizzato solamente uno in cinque partite. Semplice il pensiero di Baldini: non lasciare Pettinari da solo al centro dell’attacco, ma mettergli più vicini i chili e i centimetri di Mbala Nzola. Una decisione vincente, dato che Pettinari ha realizzato una doppietta, servito un assist ( sul gol di Luperini), e lo stesso Nzola ha autografato una delle quattro marcature granata. Pettinari è il simbolo della rivincita di Baldini, un tecnico che fino ad una settimana fa era stato pesantemente messo in discussione, anche per la sua inesperienza del campionato di serie B, in cui è all’esordio. Queste le parole del protagonista dell’incontro, Stefano Pettinari: « Passare al nuovo modulo non è stato un problema perché eravamo pronti, e rimanere con quattro difensori è sempre una buona base. È veramente importante che siano arrivati i gol. Sapevamo di aver disputato due ottime partite, in cui avremmo meritato di vincere e ci eravamo dovuti accontentare di un solo punto. Sappiamo benissimo che il nostro obiettivo è la salvezza e questo è un successo che ci regala una grande spinta emotiva ». Nel calcio basta poco per cambiare la rotta, l’attaccante granata mercoledì scorso aveva fallito il gol del vantaggio contro la Cremonese e i tifosi non l’avevano presa bene. Poi domenica la svolta che ha fatto entrare Pettinari nel cuore dei tifosi del Trapani: « Tutti mi chiedono i 13 gol che ho fatto a Pescara, e io spero di segnarne anche di più. Ma è fondamentale che siano quelli giusti per far salvare il Trapani ». Sabato arriva lo scontro diretto contro la Juve Stabia« Definire la prossima partita come uno spareggio è esagerato – conclude l’attaccante granata – perché saremo soltanto alla settima giornata. Sarà una sfida importante, ma di spareggi si parlerà molto più avanti, quando arriverà la primavera».