Il Palermo adesso dovrà costruire in pochissimo tempo una squadra pronta per la promozione in Lega Pro, i rosanero avranno tempi ridotti per fare mercato. L’edizione odierna di “La Repubblica” fa il punto della situazione in chiave mercato per i rosa, gli uomini giusti verranno scelti dal duo Pergolizzi- Castagnini che avranno il compito di far risalire il Palermo dalle ceneri. Sarà un Palermo giovane, combattivo, senza scommesse, ma con calciatori di sicuro affidamento. E se tutte le caselle andranno al posto giusto guidato da calciatori esperti come Mario Alberto Santana. Fra le regole da tenere assolutamente in considerazione in serie D c’è quella degli under da schierare sempre obbligatoriamente in campo per tutta la durata della partita: un 1999, due 2000 e un 2001. Per questo la priorità sarà quella di trovare giovani competitivo per costruire intorno il nuovo Palermo. Un compito che sarà affidato a Rinaldo Sagramola, nelle vesti di amministratore delegato, che guiderà la gestione sportiva con il direttore sportivo Renzo Castagnini, l’allenatore Rosario Pergolizzi, il responsabile del settore giovanile Rosario Argento e il direttore sportivo del settore giovanile Leandro Rinaudo.
« Sono emozionato – dice Sagramola – perché il mio è un ritorno che non mi aspettavo. Affronto questa avventura con molta preoccupazione e senso di responsabilità, soprattutto nei confronti di chi ha mosso un passo complesso e complicato come avvicinarsi al calcio rappresentando la città, sapendo delle difficoltà di relazionarsi con una realtà che si aspetta un immediato ritorno nelle categorie che il Palermo deve necessariamente frequentare. E per centrare il nostro obiettivo stiamo allestendo una squadra, ma prima che ancora con giocatori all’altezza, di collaboratori seri che possano dare un contributo serio al progetto».
Domani ci sarà la presentazione di allenatore e direttore sportivo. « Abbiamo cominciato il nostro lavoro da alcuni giorni – ammette Sagramola – ma abbiamo preferito comunicare ufficialmente i componenti del nostro settore tecnico solo all’indomani dell’iscrizione e non fare annunci senza avere certezze sull’affiliazione e l’iscrizione. Nel costruire la squadra che andrà in campo, siamo vincolati dagli obblighi regolamentari sui giovani ai quali vogliamo affiancare vecchi bucanieri di categoria. Cerchiamo anche qualcuno che per passione e amore di questi colori voglia scendere di categoria per giocare in D a Palermo. Non chiudiamo la porta a nessuno, ma non vogliamo scommesse: solo giocatori di sicuro affidamento. Almeno dieci su venticinque giocatori della rosa saranno giovani che rientrano nella regola degli under da schierare obbligatoriamente. Per gli altri cercheremo gente abituata alla categoria e non chiuderemo la porta a chi ci offrirà una mano a meno che non ci vengono a chiedere stipendi di altre categorie».
Il Palermo non chiederà una deroga per il calciomercato. Ma farà in modo di completare tutte le operazioni entro fine mese con l’obiettivo di dare a Pergolizzi, in tempo per la partenza del ritiro di Petralia Sottana di lunedì 12 agosto, la squadra quanto più completa possibile.
Intanto cominciano a circolare i primi nomi. Oltre quello di Santana, contattato nei giorni scorsi, nelle ultime ore circola anche il nome di Andrea Caracciolo, classe 1981 come l’italoargentino. Il suo agente Andrea D’Amico ha confermato i contatti e ha rivelato di attendere sviluppi nei prossimi giorni. Fra i nomi che circolano in attacco anche quelli di Filippo Tiscione e Gianvito Misuraca, campione d’Italia Primavera con Pergolizzi. Fra gli under in attacco si segue Raimondo Lucera, l’anno scorso in Primavera, e Davide Missaglia difensore centrale lasciato libero dalla Cremonese. A centrocampo il nome ricorrente è quello di Andrea Rizzo Pinna, classe 2000 dell’Atalanta. Il problema è che dai professionisti non si possono prendere prestiti, a meno che il giocatore non abbia un precontratto in scadenza o sia lasciato libero.
Ancora incerto il futuro di due palermitani doc come Andrea Accardi e Antonio Mazzotta che si erano detti disponibili per il nuovo Palermo. Fra i due è il primo che in questo momento ha più possibilità di ripartire con i rosanero, l’esterno sinistro invece è finito nel mirino di Virtus Entella e dei turchi del Fatih Karagumruk.