Repubblica: “Pensioni arricchite, bufera all’Ars. Con una legislatura 500 euro in più”

L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sulla bufera all’Ars.

«Mentre fuori c’è la crisi, con gente che perde il posto ed è in difficoltà, ci sono parlamentari che si aumentano le pensioni»: è la pesante accusa che lancia il Movimento 5Stelle ai colleghi dell’Ars, sollevando un polverone e ricevendo una piccata risposta del presidente dell’Assemblea, Gianfranco Miccichè, che bolla le dichiarazioni come «delinquenziali».

Il 28 novembre dell’anno scorso l’Ars ha approvato una legge che prevede il ricalcolo della persone dando la possibilità ai deputati di inserire nell’imponibile sul quale essa si calcola anche la diaria, vale a dire i rimborsi per vivere a Palermo.

«Ovviamente questo genera un bel guadagno — dice il parlamentare regionale 5Stelle Giorgio Pasqua — Chi ha fatto soltanto una legislatura, al compimento del sessantacinquesimo anno di età avrà una pensione più ricca di 489,61 euro al mese. Per chi ha compiuto due legislature, cessando di lavorare a sessant’anni, la maggiorazione sarà di 775 euro».