La sosta del campionato di B sarà utile per Tedino perché in questa maniera potrà far conoscere meglio tra di loro i calciatori e qualcuno potrà fare dei passi avanti dal punto di vista fisico. L’unico “problema” sarà l’assenza di Nestorovski che dovrà imparare e convivere con Puscas. Di seguito quanto scrive l’edizione odierna de la “Repubblica”:
“Lavorare sull’intesa, oliare gli automatismi in campo e gestire una rosa di 28 giocatori che adesso ha problemi di abbondanza. Dalla ripresa degli allenamenti di oggi pomeriggio e fino alla trasferta del 16 settembre a Foggia è questa la missione di Tedino. Questa volta però, a differenza dello stesso periodo nella scorsa stagione, quando diversi titolari erano in giro per l’Europa con le nazionali, i convocati per i turno internazionale sono solo in 4 e la serie B si ferma: i macedoni Nestorovski e Trajkoviski e lo sloveno Struna ai quali si è aggiunto Carlos Embalo, che raggiungerà i connazionali della Guinea Bisseau per la gara di qualificazione in Coppa Africa. Il bicchiere è mezzo pieno. Se da un lato i quattro metteranno minuti preziosi sulle gambe, dall’altro però Tedino dovrà farne a meno per alcuni giorni in una sosta preziosa per collaudare gli automatismi, soprattutto nel reparto offensivo, dove i due macedoni devono trovare l’intesa con in nuovi arrivati Falletti e Puscas. Il primo nodo è la convivenza del bomber rumeno con Nestorovski. Nei piani della società il rumeno avrebbe dovuto sostituire il macedone, ma con la sua mancata cessione gli schemi sono saltati e a un attacco rosa sterile servono anche i suoi gol. Ma per costruire una convivenza in campo servono settimane di allenamento. E non è stato facile nella passata stagione, quando Nestorovski si è diviso la guida dell’attacco con La Gumina, esploso proprio durante la sua assenza. Senza contare che per un’eventuale cessione a gennaio, l’attaccante deve giocare, altrimenti il suo mercato si ridurrebbe ulteriormente. Di sicuro due settimane di sosta gioveranno ai due nuovi acquisti arrivati a Palermo in evidente ritardo di preparazione”.