Repubblica: “Panchina, tocca a Lanna da venticinque anni l’alter ego di Corini”

L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma su Lanna che contro il Cittadella prenderà il posto dello squalificato Corini.

Prima in campo, poi in panchina: sempre insieme per un connubio indissolubile che ora punta a creare un progetto duraturo che porti il Palermo nell’Olimpo del calcio. Eugenio Corini è stato espulso nell’ultimo match contro il Brescia beccandosi due ammonizioni: una dopo aver urlato a Lund di resistere e di rimettersi in piedi stringendo i denti e l’altra per essere entrato nel terreno da gioco dopo un presunto rigore su Soleri. Banalmente, due gialli fanno un rosso: per questo motivo contro il Cittadella ci sarà Salvatore Lanna che col “Genio” ha passato una vita intera fianco a fianco: una sorta di matrimonio durato circa 25 anni e consolidato nel 2012, per la precisione, quando l’attuale vice rosa appese gli scarpini al chiodo in cerca di un nuovo futuro trovando supporto nell’amico di sempre.

Parola d’ordine “fiducia” Prima l’esperienza alla Reggiana come secondo di Lamberto Zauli, nome caro ai tifosi di viale del Fante, poi la chiamata di Corini che lo ha voluto in quel Chievo in cui erano stati protagonisti da calciatori e che non avrebbe lasciato più. Nessun minimo dubbio, rescissione del contratto precedente e firma immediata che ha consentito all’ex difensore di seguire il partner di mille vittorie. Da quel momento, più di 250 partite organizzate insieme, con minuzia di particolari, tra il già citato Chievo, Novara, Brescia, Lecce e Palermo. Colleghi ma soprattutto amici che hanno fiducia cieca l’uno nell’altro.

Non è infatti la prima volta che Lanna prende il posto del mister, lo ha già fatto in passato a Lecce quando Corini fu colpito dal Coronavirus e in parte anche nella prima esperienza a Palermo coincisa con la stagione della retrocessione (2016-2017), dove fu   ingranaggio di una faida tra Zamparini e il tecnico di Bagnolo Mella che portò alle dimissioni di quest’ultimo sbattendo la porta, ma non prima di aver affidato la seduta d’allenamento all’eterno braccio destro, a pochi giorni dalla decisiva gara all’allora San Paolo contro il Napoli. «Mi ha già sostituito molte volte. Ho fiducia in Salvatore che ascolto molto volentieri e con cui abbiamo dibattiti costruttivi per trovare la soluzione migliore», non ha dubbi Corini. Sarà invece la terza occasione da “head coach” per Lanna nella recente gestione City Group, dopo aver guidato la squadra contro Ternana e Modena l’anno scorso in cui ha ottenuto rispettivamente un pari e una vittoria.