L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sulle vaccinazioni anti-Covid 19 a Palermo.
Ore 11,45, centro vaccinale di Villa delle Ginestre: l'”eliminacode” è un foglio attaccato con il nastro adesivo sulla vetrata dell’ambulatorio. «Qui vige la legge del chi arriva prima, non ci sono liste né prenotazioni, fino a due giorni fa bastava dire che eri un medico e ti vaccinavano senza chiedere un tesserino o un’autocertificazione», spiega un’infermiera professionale.
«E’ una ingiustizia che alcuni siano stati vaccinati e altri no», insiste Marilina Gandolfo, facendosi portavoce degli altri colleghi accanto a lei. Le 46.510 dosi giunte in Sicilia il 31 dicembre stanno ormai per terminare.