“Palermo verso una settimana caldissima.”

L’edizione odierna della “Repubblica”, parla di una settimana caldissima per il Palermo. Si deciderà infatti il futuro del club e del suo ex propritario Maurizio Zamparini. Domani la Lega deve comunicare alla Covisoc in fase preliminare chi ha rispettato la scadenze del 24 giugno in merito alla richiesta di iscrizione. Poi lo stesso organo di controllo, secondo quanto si legge, entrerà nel merito di ogni richiesta. Martedì inoltre, inizierà il processo a Zamparini. Si svolgerà con il rito immediato davanti ai giudici della quarta sezione del tribunale di Palermo presieduta da Bruno Fasciana, per il gip Guglielmo Nicastro c’è l’evidenza della prova per i reati di cui è accusato il patron. Oggi scadrà il credito dei 20 milioni di Alyssa, ma nessuno sembra intenzionato a pagarlo.  Le indagini, invece, proseguono per tutte le altre ipotesi di reato sulle quali hanno continuato a lavorare i pm Francesca Dessì, Andrea Fusco, Dario Scaletta, coordinati dall’aggiunto Salvatore De Luca, vale a dire per appropriazione indebita, riciclaggio, impiego di risorse finanziarie di provenienza illecita, auto riciclaggio e sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte.  Tra Giovedì e Mercoledì , la Covisoc comunicherà alle società inadempienti le lacune, poi sarà tempo di ricordi fino a lunedì, ma dovranno essere versati 15 mila euro a fondo perduto. L’11 Luglio poi, verranno comunicati i risultati degli accertamenti e il 12 ci saranno le comunicazioni ufficiali. Il 5 luglio ci sarà un doppio appuntamento, sarà convocata infatti l’assemblea totalitaria dei soci del Palermo e ci sarà l’uedienza davanti alla quinta sezione civile del tribunale di Palermo per la richiesta della Federcalcio di commissariamento della società in base al racconto del curatore speciale Fabrizio Guerrera.