Repubblica: “Palermo, tempi lunghi per Nestorovski. Zamparini: «Vogliono cacciarmi»”

“Il Palermo riprenderà oggi la preparazione in vista della trasferta di Cesena di giovedì. La squadra di Tedino ieri ha usufruito di un giorno di riposo, anche se alcuni dei giocatori sono andati ugualmente a Boccadifalco per sottoporsi alle cure dei fisioterapisti o per una seduta rigenerante dopo la partita contro la Ternana. Oggi alla ripresa della preparazione saranno verificate le condizioni di Chochev che ha già iniziato la fase di preparazione atletica dopo avere praticamente completato il ciclo di fisioterapia in seguito all’intervento chirurgico per la sistemazione del menisco del ginocchio destro. Difficilmente il giocatore sarà a disposizione a Cesena, anche in considerazione del manto in erba sintetica, lo stesso tipo di superficie sulla quale si è infortunato ad Avellino. Più probabile un rientro nell’elenco dei convocati per l’ultima partita del girone d’andata in casa contro la Salernitana. Tempi più lunghi, invece, per capitan Nestorovski. Il macedone proseguirà il lavoro con i fisioterapisti. È tornato in gruppo già alla vigilia di Palermo-Ternana, invece, Monachello. Intanto il patron Zamparini ha ammesso che il mercato del Palermo è di fatto bloccato dopo la decisione dei giudici della quarta sezione del tribunale fallimentare di chiedere una perizia terza per decidere se accogliere o meno l’istanza di fallimento depositata dalla procura. “Mi fa piacere – ha detto ieri Maurizio Zamparini al sito ufficiale del Palermo – il fatto che Giammarva, un palermitano di grande spessore e serietà, evidenzi la serenità della società. Anche se io non sono sereno visto l’attacco che ho ricevuto da un anno a questa parte con lo scopo di essere mandato via da Palermo. Ritengo paradossale che le istituzioni della città vogliano fare chiudere una realtà della città che è la squadra del Palermo e non di Zamparini. Lo trovo assolutamente paradossale, però conosciamo i nostri conti e il valore dei nostri avvocati e periti che sono tra i più bravi d’Italia e che naturalmente ci costeranno parecchio. Siamo tranquilli, quello che mi disturba moltissimo è l’impossibilità di fare mercato. Non è vero che noi possiamo fare mercato in questo momento. È vero solo sulla carta. Nessuna squadra ci darà giocatori con pagamento dilazionato, data la situazione del Palermo. E naturalmente nessuno ci darà giocatori nemmeno se li paghiamo in contanti perché c’è il rischio di essere annullato tutto se malauguratamente dovesse essere presa una decisione contraria al Palermo. Il nostro mercato è bloccato. Probabilmente è aperto solo ai prestiti. Vediamo un po’ cosa riusciamo a fare insieme io, Tedino e Lupo visto che avevamo già individuato due o tre operazioni che stavamo chiudendo e per le quali adesso diventa tutto molto difficile”. Questo quanto riportato da “Repubblica.it”.