L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sull’arrivo dell’Esercito alla Fiera del Mediterraneo, riportando le dichiarazioni del sindaco Orlando.
Il primo cittadino chiede che si moltiplichino i centri vaccinali: «Perché mettere in coda tremila persone alla Fiera? Noi sindaci abbiamo già dato disponibilità di grandi spazi. A Palermo si possono usare subito il PalaMangano e il PalaUditore. Colpa dei disservizi è dei palermitani? C’è sempre qualcuno che sbaglia, il maleducato, il furbetto. Ma onestamente la gente che ho visto in coda quasi fino a piazza Generale Cascino sotto il sole e, prima, sotto la pioggia mi è sembrata solo anziana e sofferente. La fila all’esterno della Fiera, in via Sadat, è la violazione del distanziamento. Senza contare il traffico che congestiona l’intera zona».
«Misure restrittive? Perché, nonostante la zona rossa, ho paura che qualcuno si metta le scarpe da tennis e decida di fare una passeggiata in compagnia. La Favorita è il simbolo della Pasquetta, ma dobbiamo tenere duro per un po’. È ancora il momento dei sacrifici, a patto però che contemporaneamente la campagna di vaccinazione vada a ritmi serrati, con lucidità e senza cedere ai nervosismi che la stanchezza e la pressione possono creare. I Comuni sono pronti a dare tutto l’aiuto che serve: chiedetecelo».