Repubblica: “Palermo, segnali di crescita. E il baby La Gumina si prende la scena”
L’edizione odierna de “La Repubblica” analizza il match giocato ieri dal Palermo e perso contro il Cagliari ai calci di rigore. Ecco quanto si legge sul quotidiano in merito alla prestazione degli uomini di Tedino:
“Continua a crescere il Palermo di Bruno Tedino impegnato ieri sera in Coppa Italia contro il Cagliari. Palermitani attenti in fase difensiva tranne che per alcune sbavature. Poco incisiva la fase offensiva nel primo tempo, meglio nella ripresa. Tedino manda in campo una versione riveduta e corretta del 3-4-2-1 del Palermo visto in questa prima fase della stagione. L’assenza di Coronado costringe l’allenatore a schierare un centrocampista in più, Murawski, e a varare il 3-5-2 con Trajkovski e Nestorovski in attacco. Per il resto va in campo la stessa squadra che ha passato il turno la settimana scorsa con il recuperato Bellusci in difesa insieme a Cionek e Struna davanti a Posavec; Morganella e Aleesami sulle fasce; Jajalo e Chochev a completare il centrocampo. Passano pochi secondi e tornano i fantasmi dei soliti errori difensivi con Posavec troppo sicuro di sé con i piedi e Bellusci che sbaglia il rinvio e regala un calcio d’angolo. E pensare che contro il Cagliari sotto esame, a sentire Tedino, c’è proprio la fase difensiva. Dopo la sbandata iniziale i rosanero riescono a giocare proprio come aveva chiesto il tecnico alla vigilia: copertura degli spazi e contropiede. […]”.