Repubblica: “Palermo, sapore di serie A. I nuovi arrivati nella sfida col Torino”
L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sulla sfida al sapore di serie A per il Palermo che questa sera affronta il Torino.
Riecco il sapore di serie A con lo spazio ai nuovi arrivati. Le due indisponibilità per infortunio di Lancini e Valente, l’eroe dell’esordio della Coppa Italia, che resterà fermo un mese per una lesione distrattiva al grande gluteo, faranno mischiare le carte al Palermo che stasera, alle 21.15, affronterà il Torino all’Olimpico Grande Torino (diretta su Italia Uno). Nell’undici titolare dovrebbero esordire giocoforza quattro nuovi arrivi: il centrale rumeno Ionut Nedelcearu, che affiancherà Marconi al centro della difesa a protezione del portiere Pigliacelli, con Buttaro, favorito sulla new entry Pierozzi, sulla corsia di destra e il debuttante Marco Sala sulla corsia sinistra.
Gli altri due esordi invece dovrebbero essere sulla trequarti offensiva. A destra, l’assenza di Valente comporterà l’esordio di Salvatore Elia, ma è candidato a un posto dal primo minuto anche Matteo Stoppa, che potrebbe piazzarsi sulla trequarti a ridosso del bomber Matteo Brunori e al posto di Fella, oppure iniziare sulla fascia sinistra al posto di Floriano. Scelte quasi obbligate per Di Benedetto, che in mediana potrebbe optare nuovamente per Jeremie Broh, uno dei più in forma in questa primissima fase della stagione, a scapito di Damiani e accanto al capitano Ciccio De Rose. Ma è appunto sulla trequarti che il Palermo potrebbe mischiare di più le carte con 5 giocatori per tre maglie: Floriano, Stoppa, Fella, Elia e Silipo. Quest’ultimo è stato provato titolare nell’ultima rifinitura al “Tenente Onorato” prima della partenza per Torino: Pigliacelli in porta, Doda, Nedelcearu, Marconi e Sala in difesa, con De Rose e Damiani in mediana e poi Elia, Stoppa e Silipo alle spalle dell’unica punta Brunori.
Ma è inutile negare che la perdita di Valente, anche in prospettiva del campionato, che inizia sabato prossimo è una brutta tegola, perché l’esterno destro, protagonista di due assist per Brunori nel 3-2 contro la Reggiana era apparso come uno dei più in palla già nella disastrosa amichevole contro il Pisa ed è uno dei terminali fondamentali del gioco offensivo rosanero. Non è un campo facile, per il Palermo, quello del Torino. Nella storia i rosanero hanno vinto solo due volte in trasferta contro i granata, che invece hanno avuto la meglio per ben 19 volte, mentre sono stati cinque i pareggi.