Repubblica: “Palermo. Ristoranti, hotel ed emigrati “stabili”. L’ira dei bocciati dal decreto di Natale”
L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sulle difficoltà relative alle misure anti-Covid 19.
Va in fumo il fatturato dei tre giorni di pernottamento a Cavallo di Capodanno per gli albergatori palermitani. Niente cene nei ristoranti, cenone di San Silvestro solo in camera per i clienti degli alberghi.
«L’ 80 per cento degli hotel a Palermo è già chiuso — dice Nicola Farruggio, presidente di Federalberghi — Chi ha resistito stringendo i denti sperava nel Natale e nel Capodanno. Questa speranza ce l’hanno tolta. Al momento nei nostri alberghi abbiamo solo qualche prenotazione che attende di essere confermata. Sarebbe meglio rivedersi direttamente il prossimo anno e salutare un 2020 disastroso».