L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sulle persone in coda al drive-in per effettuare il tampone molecolare.
In coda per il test c’è Davide Mundo, 27 anni, in sella al suo scooter Honda col portavivande di Social Food. Di mattina assiste gli alunni disabili al liceo Majorana di via dell’Olimpo e la sera consegna pizze, sushi e panini: «Sono qui perché vedo tanta gente». È in coda dalle 9, uscirà alle 14 con un risultato negativo.
Così come Rachele Giuliano, che ha lasciato al marito la figlia di 14 mesi. Impiegata di un’impresa edile, è al drive- in Fiera per la seconda volta: «Due nostri clienti sono risultati positivi nel giro di pochi giorni e ho paura per mia figlia».