L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sul Palermo che prepara un triennale per Roberto Insigne.
Servono giocatori che reggano la pressione. Il concetto lo ha ripetuto in questi giorni Eugenio Corini e sembra il leitmotiv del mercato del Palermo. È per questo motivo che Roberto Insigne dovrebbe vestire presto la maglia rosanero e portare a Palermo il suo curriculum di 206 partite con 41 gol e altrettanti assist in serie B. Una garanzia per la squadra di Corini, che finora è stata arricchita di elementi che servono a evitare sbandamenti come quello del finale contro il Brescia e in tutte le rimonte subite (vedi Lucioni e Ceccaroni). Oppure per trovare la giocata finale per vincere magari una partita nei minuti finali (gente come Mancuso o appunto Insigne).
Per questo il direttore sportivo Leandro Rinaudo è al lavoro per chiudere definitivamente una trattativa con base da un milione di euro e un triennale per l’esterno d’attacco 29enne, che può giocare anche come seconda punta. Allo stesso modo, l’esperienza e la capacità di indossare una maglia pesante davanti a 20-30mila persone al “Barbera”, in un ambiente che si aspetta una stagione da lotta per la serie A, sono i requisiti imprescindibili che cerca il Palermo. Per questo i due nomi del centrocampo sono quelli di Andrea Barberis e Michele Collocolo. Il primo, a 29 anni, con un passato nel 2011-2012 nella Primavera rosanero è la pedina ideale per fare veci di Stulac, ma anche giocare titolare in un centrocampo di ordine.
Il mediano si è svincolato dal Monza, con cui viene da una stagione in A con appena 7 presenze, ma due campionati precedenti in B da protagonista. Nella serie cadetta, Barberis, anche con le maglie del Crotone e del Varese, è arrivato, a 29 anni, a totalizzare ben 204 partite con 8 gol e 16 assist. E con i calabresi ha disputato anche due stagioni in serie A da titolare, con 66 partite, 2 gol e 3 assist. Numeri da giocatore di grande affidabilità che servono a Corini per un reparto dove gli inamovibili sono Claudio Gomes, Stulac, Segre, Saric e il nuovo arrivato Vasic, che però ha caratteristiche più offensive. Tuttavia per Barberis c’è da battere la concorrenza del Parma.