Repubblica: “Palermo. Per pub e locali è già crisi «In un mese metà incassi»”
L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sulla crisi di pub e locali. Antonio Cottone, presidente della Federazione pubblici esercizi: «Se vogliamo fare un lockdown facciamolo in maniera programmata, per un mese, con la garanzia della cassa integrazione per i lavoratori, agevolazioni contributive e un minimo di ristoro per gli imprenditori. Poi a dicembre si riparte».
«I clienti – racconta – hanno timore di stare al chiuso. Per il locale in via San Lorenzo, che non ha tavoli all’esterno, è un problema. Ma anche a Villa Lampedusa ci saranno difficoltà: quando farà più freddo quanta gente vorrà cenare all’aperto?».
«Adesso – dice Danilo Sciarrino del ristorante Cagliostro di Palermo – si vede meno gente in giro. Le persone ci pensano due volte a mangiare fuori, soprattutto durante la settimana. C’è paura. Se guardo al futuro ho il timore che la prossima stretta ci darà il colpo di grazia. Tempo che si possa arrivare alla chiusura totale. Rimpiangeremo lo stop a mezzanotte».