Per passare da 20mila a 50mila vaccinazioni al giorno bisogna aprire nuovi hub e «favorire la capillarizzazione per raggiungere le zone più impervie». Non ha usato mezze misure, ieri, il generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario per l’emergenza Covid, in visita a Messina.
A Palermo il sindaco Leoluca Orlando ha lanciato le candidature del PalaMangano e del PalaOreto. «Sappiamo che c’è l’idea di creare un hub a Villa delle Ginestre, gli spazi non mancano, ma qualcuno deve metterci il personale medico e amministrativo — dice il commissario per Palermo, Renato Costa — io ho a disposizione 40 medici e mi servono per la Fiera». Nell’hub palermitano, come riporta l’edizione odierna di Repubblica, dopo una settimana di ressa e lunghe attese per anziani e fragili, la situazione si è normalizzata, con l’intervento di militari all’ingresso e di una squadra di vigilantes. Ma nel Palermitano ci sono altre tre piste.
La più calda porta a Cefalù, dove martedì ci saranno alcuni sopralluoghi. In questi giorni si è fatta avanti anche la proposta Termini Imerese, avanzata dal deputato regionale termitano 5Stelle Luigi Sunseri, con il benestare della sindaca Maria Terranova. Per i nuovi spazi si sono fatti avanti anche i sindaci del Catanese, da Acireale ad Aci Catena, da Vizzini a Paternò.
Intanto 500 parrocchie dell’Isola si preparano per il Vax- day di Pasqua: il 3 aprile si somministreranno in chiesa fino a 50mila vaccini.