Repubblica: “Palermo, ora ci sono le firme ecco il nuovo governo rosa”
L’edizione odierna della “Repubblica”, parla del nuovo Palermo nato ieri. Intorno alle 13:30 in via XII Gennaio al numero civico 7 nello studio del notaio Fabio Gattuso, sono arrivate le firme che hanno sancito il passaggio di proprietà. Il primo a dare l’annuncio è stato Fabrizio Lucchesi, un uomo che già in passato era stato vicino al Palermo durante l’era di Franco Sensi. Adesso sarà il nuovo direttore generale sotto la nuova era targata Arkus Network e sarà a lui a rappresentare il Palermo nelle sedi federali. Nel primo pomeriggio, è arrivata anche la nota ufficiale «Daniela De Angeli e Sporting Network Srl – è la formula della nota – comunicano che è stato formalizzato il passaggio di proprietà delle azioni della Palermo Football Club Spa, società unica azionista dell’U.S. Città di Palermo Spa. La presentazione della nuova proprietà si terrà mercoledì 8 maggio alle 12 al Mondello Palace Hotel. In quella sede saranno forniti tutti i chiarimenti relativi all’operazione appena conclusa». Durante la giornata poi, è stato definito anche l’organigramma societario. Il nuovo presidente rosanero è Alessandro Albanese, il vicepresidente è invece Vincenzo Macaione. L’amministratore delegato è diventato Roberto Bergamo, uomo di fiducia di Arkus Network, mentre i consiglieri saranno Attilio Coco e Walter Tuttolomondo. Inoltre il Cda ha nominato anche Fabrizio Lucchesi come nuovo direttore generale e ha confermato Rino Foschi come direttore sportivo. Dietro la società veicolo, denominata Sporting Network, che ha acquistato il Palermo, ci sono in totale tre gruppi: Arkus Network con il 50% delle azioni, Amandatour spa con il 30% e High Share Holding Spa con il 20%. Alla nuova proprietà adesso toccherà portare avanti il piano finanziario che è stato previsto dagli accordi, quindi oltre al versamento della prima tranche da 5 milioni, già effettuato, ci sarà un secondo versamento di altri 5 milioni ed infine un terzo complessivo da 12 milioni di euro entro il 20 giugno per coprire il credito di Alyssa. Ieri i nuovi vertici societari si sono recati allo stadio per un breve saluto alla squadra prima della partenza verso Ascoli. Il direttore Foschi, presente al «Barbera», ha introdotto Lucchesi e Salvatore Tuttolomondo. In città c’è ancora molta perplessità sull’operazione, e c’è infatti da attendere la conferenza stampa per spazzare via ogni dubbio. Secondo quanto si legge, fino a ieri circolavano storie abbastanza vecchie che hanno visto protagonista proprio Salvatore Tuttolomondo, che nei primi anni novanta era stato accusato di bancarotta fraudolenta per un buco di 130 miliardi di lire ed era anche finito agli arresti per il fallimento della società “Sia Sud Italia”.