Repubblica: “Palermo, nuove regole per le feste il mercatino di Natale sarà soltanto in piazzale Ungheria”
L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sul mercatino di natale a Palermo.
Stand espositivi, addobbi, arredi floreali e illuminazione. E ancora eventi musicali e culturali. I portici di piazzale Ungheria, dalla prossima settimana, diventeranno una “Cittadella dell’artigianato” per dare il via al Natale in città. Per la prima volta, quindi, le fiere con i prodotti delle associazioni di categoria Confartigianato, Confesercenti, Sicilianissimo, Alab, Artigianando e della Confederazione nazionale dell’artigianato e della piccola e media impresa, saranno allestite in un’unica area, lasciando libere per questo Natale le ambitissime piazze Castelnuovo e Ruggero Settimo. La “Cittadella” coinvolgerà una parte di via Magliocco, piazzetta Flaccovio, una parte di piazzale Ungheria (a partire dai portici di via Ruggero Settimo) e piazzetta Mariano Stabile. Per dare spazio agli stand natalizi salteranno una settantina di stalli del parcheggio di piazzale Ungheria.
L’amministrazione comunale risponde così a un’esplicita richiesta degli uffici della Soprintendenza per i Beni culturali e ambientali che in diverse note inviate al settore delle Attività produttive del Comune — l’ultima di appena qualche giorno fa — hanno richiesto che le «casette natalizie di legno» venissero collocate in «aree meno sensibili» dal punto di vista storico e architettonico. Fra le alternative a piazza Castelnuovo e Ruggero Settimo, proposte dalla Soprintendenza, ci sono proprio quelle scelte dal Comune per allestire la “Cittadella” di Natale. «La rinascita di piazzale Ungheria è sempre stata una mia priorità — dice il sindaco Robero Lagalla — La bellissima area sarà una delle attrazioni dello shopping natalizio. Inoltre, attraverso una manifestazione di interesse stiamo verificando la disponibilità all’acquisizione da parte del Comune di immobili con spazi per spettacoli, il cui recupero permetterebbe di offrire all’area una sala per concerti, conferenze e attività teatrali, anche in collaborazione con il Teatro Massimo, in modo da amplificare le opportunità di interesse e attrattività di piazzale Ungheria e via Magliocco per nuovi operatori commerciali che riaccendano le luci delle vetrine, che attraggano cittadini e turisti in uno dei luoghi più belli del centro città».