Repubblica: “Palermo. Nel suq di via Maqueda tra tavolini e degrado spunta anche una tenda”
L’edizione odierna de “La Repubblica – Palermo” si sofferma sul degrado di Via Maqueda.
Via Maqueda, una delle arterie più antiche di Palermo, sta vivendo una trasformazione caotica e disordinata che ha portato a una situazione di anarchia totale. Un senzatetto ha recentemente montato una tenda da campeggio al centro della strada, simbolo di un degrado che si mescola a una crescente confusione tra ristoranti, bancarelle abusive, e una gestione del suolo pubblico sempre più fuori controllo. I dehors dei locali invadono i marciapiedi, rendendo difficile il passaggio dei pedoni, mentre monopattini e biciclette sfrecciano nonostante i divieti, e i camion di rifornimento si fanno strada tra tavolini affollati da turisti.
Via Maqueda è ormai diventata un bazar, dove le regole non vengono rispettate. I commercianti storici, come Paolo Conciauro, titolare di un negozio di scarpe dal 1947, lamentano la mancanza di decoro e l’assenza di rispetto delle norme. Hanno anche creato un’associazione, “Via Maqueda Futura”, che ha donato fioriere al Comune, ma molte sono state rimosse o riempite di rifiuti.
Anche la parte bassa di via Maqueda, verso la stazione, vive problemi di legalità, con risse frequenti tra gang di giovani locali e stranieri e attività illecite che prosperano indisturbate. Le proteste dei residenti, le petizioni e le richieste di maggiore controllo sono rimaste inascoltate dall’amministrazione comunale, lasciando via Maqueda in balia di un disordine crescente che rischia di compromettere ulteriormente il cuore storico della città.