L’edizione odierna de “La Repubblica” approfondisce l’emergenza sanitaria all’interno dell’ospedale Cervello di Palermo. La caposala Maria Grazia Donà parla del primo caso di Coronavirus in Sicilia, la turista bergamasca: «Non aveva nulla con sé, ma non le abbiamo fatto mancare nulla». «Il peggio è alle spalle. Nelle ultime settimane la pressione è diminuita», racconta Farinella. «A volte torni a casa e sei la persona più soddisfatta del mondo perché hai contribuito a salvare una persona, altre volte devi buttare giù un boccone amaro, ti senti impotente», confida l’infermiera Felicia Vaiana, 29 anni».