L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sulla crisi delle aziende. Sono la “casa” di 7.500 imprenditori, ma sono ad un passo dal fallimento o dalla chiusura a tempo indeterminato se qualcuno non interverrà. Chiudere è una parola tabù. La ristoratrice Renata Ferruzza ha evocato il mostro qualche giorno fa, e adesso trascorre le sue giornate a organizzare l’addio al suo Perciasacchi: «Chiudere un’attività – sospira – è più difficile che gestirla. Bisogna accordarsi con i proprietari, svuotare il locale, disattivare le utenze. Ma attenzione: non è il momento per lamentarsi né per polemizzare. Semmai impariamo».