Repubblica: “Palermo. La storia. Tredici anni, positivo da solo al Covid hotel e papà in videochiamata”
L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sulla situazione di Michele, 13enne palermitano.
Da una decina di giorni la sua casa è una stanza del Covid hotel di via Messina Marine. Contagiato dal Coronavirus, è finito qui quando il padre con cui vive si è contagiato ed è stato ricoverato al “Cervello”. Il ragazzino non ha più la mamma e non c’erano altri parenti che potessero offrirgli un ambiente sicuro in cui trascorrere la quarantena.
«Gli ho prestato il mio tablet per farlo giocare e permettergli di studiare» , racconta il responsabile sanitario della struttura, Giuseppe Profeta. Stanno facendo di tutto per regalargli una piccola dose di normalità. «Col papà si sentono tutti i giorni. È importante per tutti e due che la comunicazione non venga interrotta», fanno sapere dal San Paolo.