Repubblica: “Palermo, la difesa perde pezzi. Tedino costretto ad arretrare un centrocampista? Le ultime”
L’edizione odierna de “La Repubblica” ha analizzato quello che potrebbe essere l’11 di Tedino anti Novara. Ecco quanto si legge:
“Un’emergenza destinata a crescere con il passare del tempo. La prospettiva della difesa del Palermo non è delle più incoraggianti per Bruno Tedino. Bellusci a Novara sarebbe mancato comunque per la squalifica, ma l’infortunio che lo terrà fuori almeno per un mese mette in crisi un reparto che a parte la sbandata di Empoli ha fatto della compattezza la sua forza. Non a caso quella rosanero è la miglior difesa del campionato. A guardare i nomi degli assenti, solamente impiegando giocatori indisponibili Tedino potrebbe schierare un reparto di tutto rispetto: Morganella e Aleesami sulle fasce; Ingegneri, Bellusci e Rajkovic al centro. A questi da lunedì si aggiungerà anche Struna convocato dalla Slovenia per due partite amichevoli. Dopodomani a Novara le scelte saranno obbligate: a destra giocherà Dawidowicz, al centro Struna e a sinistra Szyminski. Per la partita successiva, però, si rimescolerà tutto e potrebbero esser chiamati in causa giocatori che fino ad ora non hanno trovato molto spazio come il palermitano Accardi o che non ne hanno trovato proprio come il nuovo acquisto Fiore. Il belga non gioca una partita ufficiale dal 25 aprile dell’anno scorso. Dopo un periodo di rodaggio per entrare in condizione è stato aggregato al gruppo ed è andato in panchina, ma non ha ancora messo piede in campo. Di fatto in una batteria da otto difensori centrali, per Novara Tedino ne avrà a disposizione solamente tre con un discreto minutaggionelle gambe e per la partita successiva contro il Carpi in casa domenica prossima saranno solamente in due. Per questo motivo dalla prossima partita non sono da escludere soluzioni alternative come Jajalo, risparmiato dalla convocazione con la Bosnia, arretrato al centro della difesa o, soluzione meno probabile, il ritorno almeno per una partita alla difesa a quattro. Il tutto proprio nel periodo più delicato della stagione dato che il Palermo si giocherà molte delle possibilità per la promozione diretta in due settimane contro Novara, Carpi, Virtus Entella e Parma”.