Repubblica: “Palermo, la baby gang delle automobili: una Panda rubata in 30 secondi”
L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sulla baby gang delle automobili a Palermo.
Nemmeno maggiorenni, eppure abilissimi a smontare in pochi secondi pezzi di automobili parcheggiate o a disattivare allarmi, anche satellitari, per rubare tutta la vettura. Una baby gang di ladri d’auto, due minorenni e due appena maggiorenni, partivano da Palermo per andare a far razzia a Monreale e a Partinico. Mettevano nel mirino soprattutto Smart, Fiat 500 e Panda. Queste ultime erano la specialità della casa. Il gruppo riusciva a rubarla in meno di 30 secondi. Bastavano invece pochi minuti per cannibalizzarla e lasciarla su quattro mattoni senza fari, paraurti, catalizzatore, volante e sedili anteriori.
I carabinieri del gruppo di Monreale hanno denunciato per furto e ricettazione la banda dei quattro. Per due di loro procede la procura per i minorenni guidata da Claudia Caramanna, per gli altri le indagini sono coordinate dal procuratore aggiunto di quella ordinaria Ennio Petrigni. Più di dieci gli episodi contestati alla banda tra settembre e ottobre di quest’anno, fra Monreale e Partinico.
Ad inchiodarli sono state le immagini delle telecamere che la banda era convinta di aver aggirato solo perché agiva in piena notte. Invece il furto delle auto intere e dei pezzi di formula 1 sono stati immortalati e hanno contribuito ad identificare i quattro. Solo in un’occasione uno dei proprietari, al secondo tentativo di furto della sua auto, è riuscito a sventare il raid mettendo in fuga i ladri.