Repubblica: “Palermo, in arrivo nuovo regolamento per la mala-movida. Il diktat del prefetto scuote il Comune: «Stretta entro 15 giorni»”
L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sul nuovo regolamento per la malamovida.
Il regolamento che punta a frenare la mala-movida, limitando aperture e orari di attività di discoteche e pub nel centro storico e nelle zone calde, dovrebbe essere approvato entro i primi giorni di gennaio. Il Consiglio comunale ha chiuso la discussione generale, restano da votare gli emendamenti. «Siamo in dirittura d’arrivo», assicura il presidente dell’assemblea di Sala delle Lapidi, il forzista Giulio Tantillo. Questione di giorni, dunque? «Prima dobbiamo discutere tutte le delibere che per legge hanno una scadenza — chiarisce Tantillo — Se il 28 o il 29 dicembre avremo superato questo passaggio obbligato, la mattina del 30 ci dedicheremo al regolamento sulla movida. Poi ci vorrannodue o tre giorni per l’approvazione definitiva».
La svolta consisterà nel limitare le aperture di esercizi commerciali quali discoteche, pub e take away, basandosi sui “codici Ateco”, quelli che identificano il tipo di attività. Si moltiplicano infatti le richieste di apertura di nuovi mini-locali. Si chiede la licenza per pochi metri quadrati, provando a utilizzare magazzini e garage. «Si tratta di un emendamento fondamentale, relativo alla legge Franceschini», osserva l’assessore alle Attività produttive Giuliano Forzinetti, che guida gli uffici nei quali il regolamento è nato, sei mesi fa. Il provvedimento «consentirà alla giunta – spiega l’esponente dc – di intervenire in determinate zone della città basandosi sui codici Ateco, che classificano le attività economiche, e ponendo un freno all’apertura di nuovi esercizi commerciali che possano arrecare danno alla quiete o al decoro. Si tratta di una misura adottata da poco a Napoli».
La città far west fa ogni giorno più paura, chi esce di casa non si sente al sicuro. «Metteremo anche apposite apparecchiature per chiamare i taxi dall’interno dei locali — prosegue l’assessore — Il regolamento consentirà poi di limitare gli orari per la consumazione e la somministrazione di alcol. Dopo le 22 non si potranno più consumare alcolici in contenitori di vetro all’aperto. L’obiettivo è scoraggiare la mala-movida»