Repubblica (Palermo): “Il “topo” del policlinico era un degente”
L’edizione odierna di Repubblica, parla dei furti al policlinico di Palermo. L’ultimo raid è un pugno allo stomaco. La gang che ha preso di mira il Policlinico, due notti fa è arrivata al cuore del morbo che ha messo in ginocchio l’Italia. A soqquadro, ieri mattina, è stato trovato anche il laboratorio dove ogni giorno i medici analizzano i tamponi per coronavirus che arrivano da tutta la Sicilia. La polizia poco dopo ha bloccato a Ballarò e poi arrestato un 24enne, indicato da più di un medico come probabile autore di tre dei quattro furti: Daniele Romeo, 24 anni, pregiudicato. Lo ha visto accanto agli armadietti scassinati del reparto di Chirurgia plastica anche un medico nell’ultimo colpo. Ma quel presunto ladro è anche stato paziente del reparto, secondo i primi accertamenti, fino a pochi giorni fa. Gli era stata medicata una ferita alla testa, era sottoposto al divieto di dimora a Palermo per altri furti. Gli sono stati trovati, bisturi, tamponi e altri oggetti, oltre alle merendine dei distributori e all’attrezzatura per i prelievi. In una sola notte, quella di giovedì, sono stati quattro gli assalti in tre piani diversi. Ma in quattro giorni le incursioni sono state sette. Portati via bisturi, merendine, monete dai distributori, soldi dagli armadietti di medici e infermieri del reparto di Chirurgia plastica, pc e portafogli. I danni sono stati diversi, su tre piani. Porte scassinate, vetri rotti, armadietti danneggiati. Furti e atti di vandalismo insieme. «Noi stiamo lavorando anche per loro – ha detto con rammarico il professor Francesco Vitale, che guida il laboratorio all’istituto di igiene e che è riferimento regionale per lo studio dei tamponi sul Covid- 19 – Stessero a casa i ladri, oltretutto hanno anche rischiato di contagiarsi» . Nel reparto, però, sono presenti alcune telecamere di videosorveglianza e le immagini hanno svelato il volto di Romeo che, in testa, aveva un cerotto. «E’ un nostro paziente ad avere rubato» , ha riferito un medico agli investigatori. «Abbiamo assolutamente bisogno di quel pc portatile in cui sono presenti dati importantissimi, che vanno al di là del valore del computer in sé» . E’ l’appello di Giovanna Volo, direttore sanitario dell’azienda Policlinico di Palermo, dove questa notte si è registrato un nuovo raid con furto: i ladri hanno portato via anche un pc. Renato Costa della Cgil chiede «più sicurezza» . E aggiunge: «Chi ha la gestione dell’ordine pubblico si dia da fare». Sta di fatto che il Policlinico è ormai il bersaglio preferito da una banda di ladri che sa bene come e dove colpire. Nonostante gli sforzi dei medici e dei loro rischi.
Di certo non può essere stata una sola persona a fare razzie una notte dopo l’altra. E’ probabile che Romeo sia stato il basista di una banda. Adesso si attende l’esito delle indagini e anche che trascorra la prossima notte. Si spera, stavolta, senza furti.