Repubblica (Palermo): “Il piano. Selezione per assumere medici. Ferie e congedi, la Regione Sicilia chiude”

L’edizione odierna de “La Repubblica – Palermo” si sofferma sulle misure per arginare l’emergenza Coronavirus. La Regione chiude causa coronavirus, con i regionali che saranno messi in gran parte in ferie o in congedo e potranno lavorare da casa o in assessorato solo per motivi urgenti. È uno dei provvedimenti presi ieri in giunta dal governo Musumeci, che ha anche approvato un piano sanitario per affrontare l’emergenza del virus cinese: un piano che prevede mille posti letto in più per terapie intensive e l’assunzione immediata per almeno sei mesi di medici anche all’ultimo e penultimo anno di specializzazione o in pensione. Inoltre le cliniche private metteranno a disposizione 92 posti di terapia intensiva, da utilizzare per liberare gli ospedali e consentire lì il ricovero di eventuali contagiati dal virus. Ieri, il Policlinico di Messina ha pubblicato un avviso per assumere personale medico «I professionisti — si legge nel bando — dovranno presentare la propria manifestazione di interesse e verranno inseriti in appositi elenchi, che il Policlinico trasmetterà anche alle altre aziende. Non verrà stilata alcuna graduatoria, ma si potrà procedere direttamente alla chiamata a seconda delle esigenze delle varie strutture sanitarie. Gli elenchi saranno aggiornati periodicamente. Durata dell’incarico (per un massimo di 6 mesi, comunque prorogabili in ragione della durata dell’emergenza) e impegno orario saranno concordati con le singole aziende. Sono ammessi alla procedura i medici specialisti, gli specializzandi iscritti all’ultimo e penultimo anno di corso, laureati abilitati all’esercizio della professione e iscritti agli ordini professionali, personale medico collocato in quiescenza. L’avviso è aperto anche a medici stranieri, abilitati alla professione secondo i rispettivi ordinamenti di provenienza » . L’avviso da oggi sarà consultabile sul sito internet dell’azienda ( www. polime.it — Sezione concorsi), nonché sui siti di tutte le aziende del sistema sanitario regionale. I centri di riferimento saranno Partinico e Modica, con 50 posti a testa. 20 andranno al Civico, 18 al Policlinico di Palermo, 50 al Cervello. E, ancora, 50 negli ospedali della provincia di Agrigento, mentre il resto sarà diviso tra gli ospedali Cannizzaro di Catania, Policlinico di Messina, Gravina di Caltagirone e le aziende di Barcellona Pozzo di Gotto, Enna e Siracusa. Una delle delibere più importanti approvata in giunta riguarda i 15 mila regionali. Di fatto saranno messi quasi tutti in ferie o in congedo e una piccola parte potrà lavorare da casa.