Repubblica: “Palermo. Il nuovo pentito Ferrante svela i segreti del racket: «Scambi di esattori fra clan»”

L’ultimo pentito di mafia, Giovanni Ferrante, sta svelando gli ultimi segreti del racket delle estorsioni nella parte occidentale della città.

Come riporta “Repubblica.it”, ha fatto nomi di commercianti e imprenditori che pagano, ha raccontato soprattutto com’è organizzata la macchina del pizzo nel mandamento di Resuttana: le famiglie si scambiano gli esattori del racket, per evitare che siano riconosciuti dalle vittime.

Il reggente della famiglia dell’Acquasanta arrestato nel maggio dell’anno scorso ha già riempito tre verbali, è probabile che vengano depositati dalla procura la settimana prossima, il 7 settembre, all’udienza del rito abbreviato che si celebra davanti al giudice Simone Alecci. Sono in 65 sul banco degli imputati, finiti in manette nel blitz “Mani in pasta” condotto dal nucleo speciale di polizia valutaria. Con Ferrante sono indagati anche la compagna, Letizia Cinà, che l’ha seguito nella sua nuova vita da collaboratore di giustizia, il padre Francesco, il figlio Francesco Pio e il fratello Michele. Accuserà anche loro? – si legge -. Nanni Ferrante, il terrore dei commercianti per i suoi metodi alquanto violenti, ripete di volere cambiare vita. E le rivelazioni che ha fatto vengono ritenute di grande importanza dai magistrati della direzione distrettuale antimafia. Per questo, in pieno agosto, sono scattate le misure provvisorie di protezione per la compagna, lui invece è in carcere. Protezione era stata offerta anche alla prima moglie e ai genitori del capomafia, ma loro si sono dissociati dalla scelta del congiunto. Ora, Ferrante preannuncia tante dichiarazioni, sul presente e il passato di Cosa nostra.