Repubblica: “Palermo, il fattore Barbera è un’arma a doppio taglio. Calendario favorevole, ma rischio stadio chiuso”

PALERMO – Tornare a vincere al Barbera per rilanciare le ambizioni playoff. Questo è l’obiettivo del Palermo, che domani contro il Brescia proverà a interrompere un digiuno casalingo lungo un mese e mezzo. Come evidenziato da Repubblica Palermo nell’analisi di Valerio Tripi, la squadra di Dionisi deve sfruttare al massimo le sei partite interne che restano fino alla fine della stagione regolare per risalire in classifica.

La vittoria a Cosenza ha dato fiducia ai rosanero, ma il vero banco di prova sarà ritrovare continuità anche in casa. Finora, il Palermo ha avuto un rendimento altalenante al Barbera, totalizzando cinque vittorie, quattro pareggi e quattro sconfitte. Numeri che spiegano perché la squadra sia solo undicesima nella classifica basata sui punti conquistati in casa, mentre paradossalmente ha fatto meglio in trasferta, piazzandosi al settimo posto.

Un calendario da sfruttare, ma con un’incognita pesante
Nei prossimi due mesi, il Barbera ospiterà partite decisive: oltre al Brescia, i rosanero affronteranno Cremonese (14 marzo), Sassuolo (6 aprile), Carrarese (21 aprile), Sudtirol e Frosinone (1 e 9 maggio, orari da definire). Sulla carta, il match con il Brescia è uno scontro diretto per non farsi risucchiare dalle squadre che inseguono, mentre la Cremonese rappresenta un’occasione per accorciare il gap con chi sta davanti. La sfida con il Sassuolo potrebbe vedere i neroverdi già vicini alla promozione, mentre le gare con Carrarese, Sudtirol e Frosinone saranno da vincere per non lasciare punti per strada.

Tuttavia, un’incognita pesante incombe sul finale di stagione casalingo del Palermo. Il certificato di idoneità statica dello stadio scade il 18 marzo e, se il Comune non rinnoverà l’autorizzazione, il Barbera potrebbe rimanere chiuso al pubblico a partire dalla sfida con il Sassuolo. La società rosanero ha lanciato un ultimatum all’amministrazione: senza la firma sulla convenzione per la concessione dello stadio, i lavori di manutenzione straordinaria saranno sospesi.

Il pubblico può tornare decisivo?
Intanto, per la partita contro il Brescia si prevedono circa 20mila spettatori. Ma il supporto del pubblico potrebbe essere limitato da questioni burocratiche e amministrative. Resta da capire se la squadra saprà riconquistare il proprio stadio e sfruttarlo come un’arma in più nella corsa ai playoff.