L’edizione odierna di “Repubblica “(ed. Palermo) si concentra sui primi movimenti di mercato del direttore sportivo rosanero, Morgan De Scantis.
Il problema dei pochi gol realizzati, dai quali sono dipesi risultati deludenti, costringono l’ex dirigente della Salernitana a intervenire sul reparto avanzato. Tra i temi più delicati c’è il futuro di Matteo Brunori, ultimamente relegato in panchina e reduce da un pre-campionato che aveva già sollevato interrogativi sul suo ruolo nella squadra. L’allenatore Alessio Dionisi ha parlato di motivazione, puntando su chi si impegna di più in allenamento. Una cessione di Brunori (ad oggi valutato circa 4 milioni di euro) sarebbe una scelta dolorosa, ma potrebbe rivelarsi necessaria per risolvere un problema tattico e ambientale. Il City Football Group non farà sconti, e fino ad ora ha respinto le offerte delle dirette concorrenti, ma il nodo resta da sciogliere.
Le altre possibili uscite
Anche il futuro di Di Francesco potrebbe essere in bilico. L’esterno, che è al suo ultimo anno di contratto, deve alzare il livello delle prestazioni per convincere il club. Tuttavia una sua cessione verrebbe presa in considerazione solo in cambio di un giocatore di valore certo e con pedigree adeguato per alzare il tasso qualitativo della squadra. Sul fronte offensivo, Le Douaron e Appuah, legati al club fino al 2029, rappresentano scommesse a lungo termine, mentre Insigne, attuale capocannoniere della squadra, offre sicurezza e continuità sulle fasce.
La strategia del City Football Group
Il City Group è pronto a supportare il Palermo anche nel prossimo mercato. Morgan De Sanctis, già protagonista di rivoluzioni tattiche e tecniche in passato, sarà chiamato a operare scelte mirate per costruire una squadra più competitiva. Con gennaio alle porte, il mercato rappresenta l’occasione ideale per risolvere i problemi e dare nuova linfa a un progetto che punta in alto, ma che ha bisogno di risposte immediate per rispettare le aspettative di tifosi e proprietà.