L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sull’emergenza Coronavirus in casa Palermo.
Lecito chiedersi come abbia fatto il Coronavirus a forzare il blocco dei rosanero, nonostante le precauzioni. Fra i non sportivi si è ammalato persino chi è stato certo di avere rispettato tutte le regole. Nel caso dei giocatori del Palermo si tratta nella maggior parte dei casi di persone asintomatiche che se non fossero state sottoposte ai tamponi previsti dal protocollo avrebbero continuato a giocare senza nemmeno accorgersi di essere portatori sani di virus.
Un sospetto potrebbe essere legato al primo caso di positività comunicato dalla società il 20 ottobre relativo a uno degli allievi della squadra under 17. I tempi coinciderebbero anche fra la positività accertata di uno degli Allievi, l’incubazione e i primi quattro casi emersi nella prima squadra del Palermo alla vigilia della partita contro la Turris.
A forzare la bolla rosanero potrebbe essere stato un allenamento con qualche ragazzo aggregato alla prima squadra.