L’edizione odierna de “La Repubblica” ha deciso di parlare delle sensazioni dei tifosi rosanero in merito al futuro societario del Palermo. La svolta sembra ormai vicina, ma i supporters del Palermo preferiscono mantenere i piedi per terra. Di seguito quanto scrive “La Repubblica” proprio su questo argomento:
“Piedi per terra, entusiasmo poco e continua ricerca di notizie concrete. Ecco le sensazioni dei tifosi nei giorni in cui sembra materializzarsi la svolta societaria, con il passaggio di proprietà che sembra ormai in dirittura d’arrivo vicino. «Fino a quando non c’è il passaggio ufficiale di proprietà — dice Marcella Mari, impiegata — ho scelto di non prendere posizione. Ci sono decisamente troppi annunci di trattative prossime alla svolta, vicine alla chiusura, ormai a un passo che ho deciso di aspettare solamente l’ufficialità. Del resto al momento, dopo mesi e mesi di trattative, cordate e manifestazioni di interesse il proprietario è rimasto Zamparini come è sempre stato negli ultimi anni». Ma c’è anche chi mette in dubbio le notizie che vengono riportate sull’argomento. «Tanto se dico che non credo a quello che dicono i giornali non lo scrivete nemmeno — dice Carmelo Serretta, disoccupato — Se leggo i vari articoli della stampa locale il Palermo ha cambiato proprietà mille volte. Invece iddu è ancora il proprietario del Palermo. Delle trattative che avete raccontato a Palermo, la stampa a livello nazionale non ha mai scritto una riga o fatto vedere un singolo servizio. Questo vorrà pur dire qualcosa. Zamparini troverà i fondi e resterà ancora a lungo. Anzi, anche oggi venderà domani». Altri invece pensano che la svolta sia ormai dietro l’angolo. «Le dimissioni di Giammarva — spiega Roberto De Grandi, studente — mi avevano fatto pensare alla voglia di Zamparini di tenersi il Palermo e continuare a gestirlo con metodi che lo hanno portato sotto indagine. Ora penso invece che qualcosa si sta muovendo. Follieri, e il suo gruppo, sarebbe già scappato se non ci fosse la possibilità concreta di concludere l’affare. Sicuramente anche Follieri arriverà a Palermo cercando di costruire stadio, centro sportivo e chissà cos’altro e che a lungo andare ci ritroveremo con un nuovo Zamparini. Ma fino a quando gli interessi della proprietà saranno gli stessi di quelli dei tifosi non ci potremo lamentare, proprio come è successo negli anni migliori di Zamparini». C’è chi è invece molto scettico sul futuro della società Valentino Intellisano, insegnante. «Berlusconi ha detto che voleva comprare il Monza — spiega — e dopo pochissimo tempo lo ha preso. Recentemente hanno fatto la conferenza stampa di presentazione. Tutti vogliono il Palermo, ma nessuno lo prende. Fra indagini, bilanci da approvare e poi rimandati non penso che il club rosanero società interessi davvero a qualcuno. Anzi, ho il timore che siamo destinati a fare una brutta fine. Magari poi in poco tempo risorgeremo come ha fatto il Parma. Ma pensare che dopo un presidente tatuato come Baccaglini la salvezza della mia squadra del cuore debba passare per le mani di uno che ha avuto problemi con la giustizia non è che mi faccia stare molto tranquillo»”.