Repubblica: “Palermo Henderson, lo scozzese che sente clima da Celtic”
L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma su Liam Henderson.
Quando si è presentato a Palermo, ha detto subito che i giocatori rosa devono «andare in guerra» per i tifosi. Poi, dopo aver segnato sotto il settore ospiti di Modena, al cospetto del muro dei 3.500 rosanero, è rimasto talmente colpito che ha paragonato i supporter palermitani a quelli del Celtic Glasgow, dove il centrocampista scozzese tuttofare ha mosso i primi passi.
È bastato il primo acuto con la maglia del Palermo perché Liam Henderson, o “Braveheart”, come già lo chiamano in molti, conquistasse il popolo rosanero. Sabato l’undicesimo uomo a mettere la sua sua firma tra i goleador di Eugenio Corini, ha fatto quello che si chiedeva a un giocatore di 27 anni, dopo 5 stagioni tra serie A e serie B e una carriera iniziata nella massima serie scozzese con la maglia biancoverde del Celtic: un gran gol, peraltro decisivo, un assist al bacio con cui Brunori aveva battezzato la traversa, una serie di inserimenti e tanta sostanza dal centrocampo alla trequarti avversaria.
Del resto, il suo biglietto da visita quando è arrivato a fine mercato, mentre fuori dallo stadio c’era una lunga fila per farsi firmare da lui una maglia o un gadget, è stato questo lungo e semplice concetto: «Da giovanissimo ho iniziato con il Celtic, una squadra che da noi ha l’obbligo di vincere. Qui mi sento privilegiato di essere il primo scozzese a Palermo e so bene che la serie B è un campionato difficilissimo, ma se non giochiamo per vincere perché allora scendiamo in campo?».