È soddisfatto, ma non si accontenta l’allenatore del Palermo Giacomo Filippi dopo la vittoria per 4- 1 della sua squadra contro il Picerno.
Come scrive l’edizione odierna di “Repubblica”, al di là del successo che permette ai rosanero di superare il primo turno di Coppa Italia di serie C, la squadra ha messo in mostra quasi tutto quello che chiedeva il suo tecnico alla vigilia, in quella che si poteva considerare la prova generale per il campionato che inizierà proprio domenica prossima contro il Latina in casa. Ma per il tecnico è stata un po’ troppo frenetica regalando qualche pallone di troppo.
«Di positivo c’è il risultato sicuramente – dice Filippi – siamo stati troppo frenetici rispetto al solito. Non solo rispetto a quanto fatto nel precampionato, ma anche al finale della stagione scorsa. Nel primo tempo ci siamo mossi poco senza palla dando troppi punti di riferimento agli avversari, nel secondo abbiamo fatto meglio. Però voglia e determinazione mi sono piaciute. Abbiamo commesso qualche errore di troppo che solitamente non facciamo, ma mi è piaciuto il fatto che dopo si correva per recuperare subito la palla». In Coppa Italia il Palermo proverà ad andare il più avanti possibile. «Avevo detto che per me quella contro il Picerno era una partita di campionato a tutti gli effetti come importanza – spiega Filippi – la Coppa negli ultimi anni dà un posto alle fasi finali dei play- off e quindi perseguiremo questo obiettivo fino alla fine del campionato, sperando di rimanere in corsa per il trofeo fino alla fine. Nell’ottica del test precampionato è andata bene, anche se penso che la presenza del pubblico possa avere influito sull’emozione di qualcuno che non era più abituato a giocare con i tifosi sugli spalti. L’ho sentita io l’emozione figurarsi i giocatori, era un fattore che avevo messo in preventivo».