Repubblica: “Palermo e Savoia chi rischia di più prima del big match”

L’edizione odierna di “Repubblica” traccia il percorso di Palermo e Savoia prima dello scontro diretto. Quattro giornate, dodici punti a disposizione e poi lo scontro diretto fra la capolista Palermo e l’inseguitore Savoia. Ma da domenica c’è un margine di sicurezza più ampio fra i rosanero e i campani: sette punti di distacco che potrebbero permettere alla squadra di Rosario Pergolizzi di gestire il margine. Ma guai a dirlo al tecnico palermitano: un minuto dopo la fine della partita rocambolesca sul campo della Cittanovese vinta per 4- 2 Pergolizzi ha emanato il divieto assoluto di rilassamento. «Se penso ai primi minuti – ha detto l’allenatore – altro che sette punti di vantaggio. Il margine poteva ridursi a quattro. Non abbiamo fatto ancora niente». I tifosi, però, hanno già iniziato a guardare il calendario e a fare tabelle per capire come arriveranno le due squadre allo scontro diretto del 22 marzo sul campo del Savoia. Entrambe le formazioni avranno un cammino parallelo in termini di alternanza fra partite in casa e in trasferta fino alla partitissima del ” Giraud” di Torre Annunziata. Domenica prossima Palermo e Savoia – scrive il quotidiano – saranno in casa rispettivamente contro Biancavilla e Licata. Il livello di difficoltà per entrambe è simile dal momento che etnei e agrigentini sono in lotta per un posto in zona playout. Il Biancavilla quattro mesi fa aveva fermato i rosanero in Coppa Italia, eliminando la squadra di Pergolizzi ai rigori, ma in campionato aveva perso 2- 1. Successo anche per il Savoia che aveva fatto meglio vincendo per 2-0. L’unica differenza è il modo in cui arrivano le due formazioni al prossimo impegno: i rosanero sono reduci da una vittoria, i campani hanno pareggiato a reti inviolate sul campo della terzultima. Nel turno successivo, come è accaduto spesso nell’arco di tutto il campionato, le due contendenti si scambieranno le avversarie. Sarà il Palermo ad affrontare il Licata, in trasferta, mentre il Savoia arriverà in Sicilia per sfidare l’Fc Messina. In un’ipotetica scala di difficoltà l’impegno dei rosanero è complicato, ma quello dei campani lo è ancora di più visto che il Messina nelle ultime partite ha un ruolino di marcia da prima della classe. Solo il Palermo, che è tornato a correre come nel periodo delle dieci vittorie di fila, ha fatto meglio con quattro vittorie e un pareggio rispetto alle quattro vittorie e una sconfitta del Messina. Il Savoia, invece, ha fatto peggio con tre pareggi e due vittorie. Il primo marzo sarà il giorno di Palermo- Nola e Savoia Corigliano con le contendenti che vedranno invertire il livello di difficoltà del turno precedente: i campani, a metà classifica, al momento hanno otto punti in più rispetto ai calabresi che navigano in zona retrocessione, ma l’andamento delle due squadre potrebbe accentuare la differenza con il Nola che prima della sconfitta sul campo dell’Fc Messina, aveva messo insieme tre vittorie e un pareggio. Il Corigliano, invece, nelle ultime cinque partite ne ha perse due e pareggiata una. Prima dello scontro diretto, nel turno di campionato dell’8 marzo, i calabresi ospiteranno il Palermo, mentre il Savoia andrà sul campo del Biancavilla. Al di là del fattore trasferta, con i rosanero che fino ad ora sono gli unici imbattuti del campionato, il livello di difficoltà è al massimo per i campani, mentre l’impegno al momento sembra meno problematico per il Palermo. Lo scontro diretto fra Savoia e Palermo avrà tutto il tempo per montare. Fra la giornata precedente e quella della partita del “Giraud” passeranno due settimane: il campionato si fermerà per la disputa del Torneo di Viareggio e fra le due battistrada del girone I ci sarà tutto il tempo per preparare al meglio la partita che deciderà il campionato.