L’edizione odierna de “La Repubblica – Palermo” si sofferma sul Palermo che sfida la Reggiana oggi al Renzo Barbera.
Alle 15, al “Barbera”, il Palermo scende in campo contro la Reggiana in una partita fondamentale, più che importante, per dare un segnale chiaro su diversi fronti. In primis, ai propri tifosi, che continuano a supportare la squadra nonostante le difficoltà, sperando finalmente di festeggiare la prima vittoria casalinga da febbraio. Poi alla società, che si attende un’accelerazione dopo un inizio lento, e infine all’allenatore Dionisi, che ha lasciato la Serie A per abbracciare un progetto ambizioso, destinato a crescere.
Dionisi ha definito la partita come un’occasione: «Non ho mai avuto la fortuna di vivere un’esperienza in una piazza così e ciò mi motiva. Siamo consapevoli di aver reso meno delle attese e che ci manca continuità. Non siamo ancora in linea con l’obiettivo, ma abbiamo le qualità per migliorare. Voglio di più da tutti, a cominciare da me».
Il successo in casa, dove finora è stato segnato un solo gol, potrebbe dare nuova energia e spinta per il prosieguo del campionato. La sfida alla Reggiana di Viali, squadra con obiettivi di salvezza, è tra due squadre che finora hanno avuto un percorso speculare. Entrambe a 12 punti, con lo stesso numero di vittorie, pareggi e sconfitte, e numeri quasi identici in attacco e difesa.
Dionisi suona la carica: «Nessuna pressione, ma motivazione: lo stadio sarà con noi. La Reggiana è ben allenata e aggressiva, dovremo essere pronti a reggere in ogni frangente, difendere quando necessario. Saremo all’altezza».
Per l’attacco, poche incertezze. Brunori è indisponibile a causa di un infortunio al tallone, quindi sarà Henry a guidare il reparto offensivo, supportato da Insigne, capocannoniere della squadra, e Di Francesco. Non si esclude l’impiego di Le Douaron, l’acquisto più costoso dell’era City, a cui Dionisi chiede risposte sul campo: «Adesso Jeremie dovrà dimostrare il suo valore. È solo questione di tempo».
A centrocampo giocheranno Segre, Gomes e Ranocchia, con Verre pronto per subentrare in corsa. In difesa, la coppia centrale sarà formata da Baniya e Nikolaou, con Lund e Diakité sui lati. I 20 mila tifosi attesi sugli spalti sperano in uno scatto decisivo. Il campionato entra nel vivo, e ogni passo falso può diventare cruciale. Dionisi lo sa, anche se preferisce non dirlo esplicitamente.