L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sul delitto della Vucciria, che ha spezzato la vita al 25enne Emanuele Burgio.
Non si rassegnano i ragazzi di Ballarò, dopo che il questore Laricchia ha fatto rimuovere dalle strade del centro storico i poster e gli altarini in memoria del figlio del boss ucciso domenica notte, ma il tam tam prosegue con Tik Tok.
Nelle chat scorrono messaggi di vendetta «Sei un angelo bellissimo, la deve pagare chi ti ha fatto questo». In sottofondo, alcuni video dei neomelodici. L’allerta resta alta.