L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sul triplo evento di Baglioni al Velodromo di Palermo.
Il rock-show-opera “a Tuttocuore” di Claudio Baglioni è di scena da giovedì, alle ore 21, al velodromo di Palermo, per tre sere-evento. Quelle messa a punto da Baglioni e dal suo team per questo tour è un’imponente macchina organizzativa che vede al lavoro circa 200
persone. 38 brani in scaletta, 550 costumi originali, un maestoso spazio scenico con 450 corpi illuminanti per dare vita a un mega concerto che fonde i linguaggi di cinema e teatro. Sul palco con il cantautore saliranno 101 artisti: 21 polistrumentisti della band orchestra diretta da Paolo Gianolio e 80 tra coristi, ballerini e performer.
Il nuovo show chiude idealmente la trilogia inaugurata con “Al centro” e proseguita con “12 note Tutti su!”: «a Tuttocuore — dice Claudio Baglioni — è il terzo capitolo di questa parte del progetto che cerca di trovare altri percorsi, altre visioni e quindi andare oltre alla canzone stessa, agli arrangiamenti. È faticoso però è anche molto divertente fare un concerto così perché in fondo è un po’ un Paese delle meraviglie».