L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sugli ostacoli per ripartire nella città di Palermo. La prima scadenza è quella del 30 aprile: entro giovedì il Consiglio comunale dovrà decidere se ratificare la decisione del sindaco Leoluca Orlando che sposta al 31 maggio la scadenza di Tari e Tosap, con la possibilità di una ulteriore proroga a luglio per chi è in difficoltà economiche. La giunta deve anche occuparsi di far ripartire i servizi: tasto dolente la riorganizzazione degli autobus, con l’Amat che non incassa da due mesi e non ha autisti sufficienti. Via al nuovo concorso.