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Repubblica: “Palermo, altro che riscossa”

L’edizione odierna de “La Repubblica – Palermo” si sofferma sulla sconfitta del Palermo a Pisa.

Altro che riscossa. Nessun segnale incoraggiante e ancora molto su cui lavorare per costruire un cammino degno della Serie A. I primi tre punti del Palermo di Dionisi non arrivano: nessun colpo di coda tanto atteso, mentre il Pisa brilla alla Cetilar Arena, richiamando alla mente l’inciampo di Brescia e la sconfitta dell’anno scorso. Dionisi è ripartito dal consueto 4-3-3 per contrapporsi al 3-4-2-1 dei toscani, cambiando alcuni interpreti: dentro Pierozzi e Saric, fuori Lund e Gomes. Un esperimento riuscito solo a metà. Pierozzi ha mostrato crescente confidenza durante il match, mentre Saric non ha inciso, riproponendo la sua solita incostanza.

Era anche il giorno dell’ufficialità di Sirigu (contratto fino a giugno 2025), ma a differenza di Segre, ormai pienamente recuperato, non è stato inserito nella lista dei convocati. Sarà disponibile per la prossima partita, soprattutto dopo alcune uscite poco sicure di Desplanches nel primo tempo (meglio nella ripresa), che ha bisogno di sostegno e leadership. Il Pisa, dal canto suo, ha presentato nuovi volti: la difesa affidata al talento dell’Atalanta Bonfanti, con Inzaghi che schiera anche Tramoni, protagonista un anno fa con una doppietta decisiva contro il Palermo, mentre il giovane Vignato è partito dalla panchina. Fondamentale l’esperienza di Leris, che si è fatto subito pericoloso.

Appena iniziata la partita, il Palermo si è trovato subito in svantaggio. Ogni cross si è trasformato in un pericolo, e Dionisi era una furia. Dopo soli 4 minuti, un autogol di Nedelcearu ha portato i rosanero sotto: Nikolaou è intervenuto in ritardo su Leris e Nedelcearu ha sbagliato nel tentativo di togliere il pallone a Moreo, mandandolo nella propria rete. Il Palermo ha cercato di reagire, ma senza successo. Le uniche azioni pericolose sono arrivate da Di Francesco e Brunori, ma entrambe sono state neutralizzate dal portiere Semper. N. Bonfanti ha poi raddoppiato, chiudendo di fatto l’incontro e riaprendo vecchi interrogativi.

Con la Cremonese alle porte, una squadra anch’essa in corsa per la promozione, il Palermo deve affrontare una dura lotta tra big. Nel frattempo, si spera che il direttore sportivo De Sanctis completi la rosa con i rinforzi previsti, tra cui il difensore Rayyan Baniya del Trabzonspor e un attaccante versatile. È necessario agire in fretta. Il prossimo incontro, a Cremona, rappresenta l’ultima delle tre trasferte consecutive, prima dell’esordio al “Barbera” contro il Cosenza, dove si attende un sold-out dei tifosi, pronti a fare la differenza. Tuttavia, al momento, per il Palermo è tutto da rifare.

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Redazione Ilovepalermocalcio