L’edizione odierna de “La Repubblica” analizza le possibili scelte di Pergolizzi in vista della sfida col Biancavilla. Da oggi si può fare i conti con l’abbondanza in attacco: il tecnico ha convocato otto attaccanti per i tre posti del suo 4-3-3. Giocherà Sforzini al centro, con Felici a destra e Floriano a sinistra: «Ora posso cambiare marcia in attacco quando voglio, posso schierare tre giocatori dall’inizio e avere quattro o cinque alternative pronte all’impiego. Abbiamo attaccanti tutti con una condizione accettabile. Quando è così l’allenatore ha la serenità necessaria per fare i cambiamenti che ritiene utili alla squadra. Abbiamo Silipo e Felici che sono alla pari, così come Sforzini e Ricciardo, Floriano che sta bene e Ficarrotta che ci può dare valide alternative. E in più Lucca che scalpita per esordire. Meglio così che avere gli uomini contati». Avere così tante alternative per Pergolizzi è utile anche nella concorrenza interna. «Felici – è l’esempio dell’allenatore rosanero – è stato determinante nelle ultime partite anche se non ha fatto una buona prestazione in generale, ma con Silipo che sta crescendo per condizione atletica sa che deve dare di più per non farsi scalzare da un giocatore che ormai può non solo subentrargli ma anche giocare titolare». Nel nuovo corso del Palermo che ha ritrovato i risultati di inizio stagione, spicca la maggiore consapevolezza dei giocatori di Pergolizzi. «È merito dei risultati, ma non possiamo rilassarci come è avvenuto nella prima parte del campionato. Adesso ci vuole continuità e lavoro. Ci sono meno partite e diventa sempre più importante fare risultato. Voglio valutare tutto fino all’ultimo, non solo come si schiererà il Biancavilla, ma anche se è il caso di impiegare subito dal primo minuto Doda». A completare la difesa davanti al portiere Pelagotti ci saranno Peretti e Crivello al centro e Vaccaro a sinistra; a centrocampo Martin è favorito su Mauri, con Langella a destra e Martinelli a sinistra. In attacco Felici, Sforzini e Floriano.