Una grande piazza che si affaccia sul mare, come una rete da pesca stesa al suolo, è pronta a trasformarsi grazie a un progetto di riqualificazione che cambierà il volto della borgata marinara di Mondello. Come riporta Claudia Brunetto di Repubblica Palermo, la giunta comunale ha approvato la delibera che permette l’avvio dei lavori, finanziati con 4,5 milioni di euro di fondi Pon Metro.
Nuova pavimentazione e fontana artistica
La piazza sarà completamente rinnovata con una nuova pavimentazione in pietre chiare che richiamano il movimento di una rete da pesca, eliminando del tutto l’asfalto anche dalle strade adiacenti, dove il traffico sarà limitato. La fontana della sirena, pur mantenendo la statua attuale, sarà dotata di un sistema di riciclo dell’acqua e circondata da un’illuminazione artistica con sottili corpi luminosi, in armonia con il nuovo stile della piazza.
Saranno inoltre realizzati gradini vista mare, che fungeranno anche da sedute, per valorizzare il livello della piazza verso il mare. Tutti i gazebo e i dehors dei locali che si affacciano sulla piazza dovranno rispettare specifici criteri estetici stabiliti dalla Soprintendenza dei Beni Culturali e Ambientali, per garantire un aspetto uniforme e armonico.
Un progetto strategico per Mondello
«La riqualificazione della piazza e della strada limitrofa fino alla Tonnara non si limita a un intervento estetico, ma rappresenta un processo di rigenerazione urbana che darà nuova linfa alla borgata, incentivando le attività commerciali e migliorando la qualità dello spazio pubblico», spiega l’assessore comunale all’urbanistica Maurizio Carta.
I lavori partiranno all’inizio del 2025 e dureranno circa un anno. Per ridurre al minimo i disagi, il cantiere sarà sospeso durante l’estate, permettendo alle attività commerciali di proseguire senza interruzioni. «Un provvedimento di responsabilità e rispetto verso le attività della borgata», sottolinea Ottavio Zacco, presidente dell’ottava Circoscrizione.
Questo intervento strategico mira a trasformare Mondello in un luogo ancora più attrattivo, dal punto di vista sociale, culturale ed economico, offrendo una nuova centralità alla borgata marinara di Palermo.