Walter Novellino ha deciso: Franco Vazquez deve giocare davanti, gli servono soltanto due giocatori che corrano sugli esterni. Partito con un 4-3-2-1, il nuovo tecnico rosanero ha infine fatto chiudere i suoi con 4-1-4-1 che meglio si adatta ai suoi giocatori. In questo modo, il “Mudo” dovrebbe giocare in avanti un po’ come Totti nella Roma del Primo Spalletti o Messi nel Barcellona di Guardiola. Così il numero 20 sarà capace di svariare sul fronte offensivo ed i due esterni a suo supporto potrebbero essere Quaison e Trajkovski. In questo modo verrebbe sacrificato Gilardino, costretto a rimanere in panchina. Si tratterebbe di una vera e propria rivoluzione tattica. «Ho sentito il presidente ed era contento, soprattutto per la difesa ed il centrocampo. Con il lavoro possiamo migliorare». Queste quanto riporta l’odierna edizione de “La Repubblica”.